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Finanza personale
24 set 2024
Assicurazioni: Proteggi il Tuo Patrimonio in Modo Efficace
Assicurarsi è un aspetto fondamentale di ogni pianificazione finanziaria che si rispetti, e andrebbe affrontato prima di trattare qualsiasi altro discorso sugli investimenti.
Infatti, anche un piano di investimenti impeccabile può rivelarsi un disastro se non accompagnato da un livello adeguato di coperture assicurative; esistono rischi troppo grandi per essere coperti dal solo capitale o risparmio e che quindi vanno trasferiti a terzi tramite il pagamento di un premio.
Questo è esattamente il fondamentale ruolo che svolgono le assicurazioni.
Ma quali sono i rischi che vanno trasferiti ad esse?
Un ottimo modo per suddividerli è quello dei quattro quadranti del rischio:
Quadranti del rischio: come funzionano?
Nell’asse orizzontale, avrai la frequenza dei rischi, da bassa ad alta.
Nell’asse verticale, avrai l’impatto economico di questi rischi.
Le assicurazioni andranno a coprire il primo quadrante (in alto a destra): i rischi poco frequenti, ma che avrebbero un elevato impatto economico nel caso in cui dovessero verificarsi.
Oltre a ciò però è possibile un’altra suddivisione in due grandi sotto-categorie fra i rischi da assicurare:
I rischi legati al reddito
I rischi legati al patrimonio
In questo articolo, in particolare, andremo a coprire la seconda sotto-categoria, quindi tutti quei rischi che minacciano di danneggiare il patrimonio che hai faticosamente risparmiato e accumulato negli anni.
Specialmente se hai un capitale consistente da parte, questa dovrebbe essere una delle tue prime preoccupazioni; non per allarmarti, tutt’altro: assicurarti a dovere infatti ti garantirà serenità e la possibilità di dormire sonni tranquilli per la sicurezza del tuo patrimonio.
Partiamo da una prima osservazione: il tuo patrimonio complessivo potrebbe non essere soltanto quello finanziario, ma anche - e in molti casi soprattutto - quello immobiliare.
Assicurare il capitale immobiliare
Assicurare la tua casa dai rischi è quindi fondamentale per proteggere una parte consistente della tua ricchezza da eventi avversi.
In particolare, avrai due aspetti da considerare:
Una polizza casa vera e propria, per proteggere il tuo domicilio dai vari danni e rischi (eventi atmosferici, danni accidentali, incendi…).
Una polizza per il mutuo legato a tale immobile, se presente.
Infatti quando si parla di protezione del patrimonio, è bene proteggere non soltanto le attività patrimoniali (i beni mobili e immobili che possiedi) ma anche le passività, di cui il mutuo sulla casa è l’esempio più noto, per evitare che debbano gravare sugli altri in caso di una tua mancanza.
Quello degli immobili è l’esempio più frequente, ma in generale è buona norma assicurare qualsiasi bene di importo rilevante rispetto al tuo patrimonio complessivo, così da stare al sicuro ed evitare che imprevisti (furti, danni e così via) possano danneggiarti economicamente in modo rilevante.
Una volta coperti i beni di importo rilevante, è il momento di preoccuparsi della tutela del tuo patrimonio finanziario.
Ricordi il primo quadrante che abbiamo citato all’inizio?
Ecco, pensa a tutti i rischi (remoti ma non impossibili) che impatterebbero in modo significativo sul tuo patrimonio e qui andremo a tutelarli.
In particolare, penseremo a tutti gli eventi che possano generare spese importanti che non avrebbe senso sostenere con il semplice risparmio.
Spese mediche importanti: una polizza sanitaria robusta sta diventando una necessità sempre più rilevante negli anni. Purtroppo il livello e le tempistiche della sanità pubblica in Italia sono in discesa, e avere un buon accesso alla sanità privata senza erodere il tuo patrimonio potrà fare la differenza.
Ricorda, il quarto quadrante riguarda i rischi ad alto impatto economico: non è importante tutelare le piccole spese o controlli di routine, ma l’eventualità di grandi interventi che richiederebbero spese ingenti in cliniche e strutture private.
Quindi, se anche queste assicurazioni dovessero avere una franchigia mediamente elevata non è un problema (puoi farti carico in autonomia delle piccole e medie spese), ma è importante che abbiano massimali elevati e che contemplino casistiche sufficientemente ampie.
Responsabilità civile: assicurarsi dai danni verso terzi è un altro aspetto molto importante e talvolta sottovalutato dai risparmiatori.
Infatti questo tipo di copertura scarica su terzi (l’assicurazione) un onere che rischia di essere molto gravoso in caso di eventi accidentali, non solo legati a te, ma anche altri su cui hai responsabilità (i tuoi figli minorenni, ad esempio).
In base alla tua situazione personale, potrai adattare la polizza alle tue esigenze specifiche.
Un esempio classico è la RC capofamiglia, che ti protegge dai danni causati a terzi da te o dai tuoi familiari.
Alcune di queste coperture includono persino la responsabilità civile per danni causati da animali domestici, garantendoti una protezione completa anche in situazioni meno prevedibili.
Valuta quindi assieme ad un consulente assicurativo quale possa essere la più congeniale alla tua situazione, ma non trascurare l’impatto che potrebbe avere una mancata copertura di questo genere.
Un discorso a parte riguarda la responsabilità civile professionale, ossia quella legata allo svolgimento del tuo lavoro.
Per molti liberi professionisti è obbligatoria, ma anche se nel tuo caso non lo fosse, è fondamentale per coprirsi da eventuali danni arrecati nello svolgimento della tua professione.
Se vuoi approfondire questo argomento, ne abbiamo parlato in questo articolo.
Queste sono, dunque, le coperture principali di cui preoccuparti per tutelare il tuo patrimonio, e grazie alle quali potrai veramente investire con serenità.
In effetti, anche l'investimento a lungo termine è una forma di tutela: investire protegge il tuo patrimonio dall’erosione del potere d’acquisto dovuta all’inflazione.
È vero, all’apparenza rispetto alla protezione assicurativa, l’investimento può sembrare qualcosa di molto più aggressivo, ma in realtà anche questo può essere visto come una strategia di difesa del patrimonio.
Infatti, gli investimenti non servono a "diventare ricchi" come molti pensano.
La ricchezza si costruisce con il lavoro, l'impresa e il risparmio.
L’investimento e la pianificazione finanziaria servono invece a proteggere far crescere progressivamente ciò che hai già accumulato.
Se hai già un patrimonio solido, adottare questa visione difensiva è fondamentale.
Ma attenzione, difendere il patrimonio non significa tenerlo fermo o "sotto il materasso": così facendo, l'inflazione ne eroderebbe il valore nel tempo, annullando ogni protezione.
Investire con un obiettivo chiaro nel lungo termine, in un portafoglio che rispecchi la tua tolleranza al rischio, è in realtà il modo migliore per difenderli.
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